Passione, qualità, innovazione: così Valigeria Roncato spa è diventata un’eccellenza italiana, guidata ora dalla terza generazione.
Una valigia non è solo un involucro inerte da riempire di indumenti e oggetti. Una valigia è “un sogno che si muove“, è il contenitore di aspirazioni, di speranze, di paure e di tutte le altre emozioni che accompagnano ogni viaggiatore alla vigilia di una partenza. Questo lo sa bene la famiglia Roncato, alla guida di una delle eccellenze del Made in Italy a livello mondiale da tre generazioni. La loro storia ha inizio negli anni ’40 e vale la pena di essere raccontata.
La nascita della Valigeria Roncato
E’ appena terminata la Seconda Guerra Mondiale quando Antonio Roncato si trova senza lavoro: lo stabilimento di valigeria in cui aveva imparato a realizzare borse e valigie era andato distrutto sotto i bombardamenti e lui era stato costretto a fuggire per mettersi al riparo. Si accorge però che, intorno a lui, sono tantissimi gli italiani che hanno voglia di ricominciare e di ricostruirsi una vita, e che, per farlo, scelgono di lasciare tutto e partire.
Insieme alla moglie Palmira, trova quindi la sua personale rinascita nell’aiutare i connazionali emigranti a raggiungere i loro nuovi sogni e lo fa partendo da quello che gli riesce meglio: confezionare le valigie per i loro viaggi transcontinentali. Ha così inizio – da un piccolo comune del Veneto – l’avventura di una delle aziende più importanti d’Italia, che nel 1973 vede il primo ricambio generazionale: Giovanni Roncato, detto Gianni, prende le redini dell’azienda artigianale fondata dal padre, e la trasforma in Valigeria Roncato.
Lo spirito è però lo stesso: “Mi ero già fatto un’idea precisa del sogno che avrei portato avanti per il resto della mia vita” ha raccontato il primo erede dell’azienda, come riportato sul loro blog ufficiale, “continuare l’attività di mio padre Antonio offrendo a tutti coloro che desiderano vedere il mondo un oggetto per contenere ciò di cui sentono di avere bisogno”.
Sogni, innovazione e made in Italy: un’azienda all’avanguardia
Sogno e viaggio sono gli elementi cardine della storia di questa ditta, a cui si aggiungono ricerca della massima qualità e apertura continua all’innovazione. Seguendo questi principi, Giovanni Roncato è riuscito per primo a portare la catena di montaggio in serie nel settore della valigeria in Italia, e, nella stessa direzione, ha cercato di rinnovare incessantemente i suoi prodotti, per rimanere sempre al passo coi tempi, se non addirittura più avanti.
Le collezioni che si sono succedute nel tempo, dalla prima 24 ore – di cui era il leader mondiale nella produzione, alla Sphera degli anni ’80 in polipropilene, passando per la popolarissima Teenager e il bagaglio verticale Shuttle, fino ad arrivare al Roncato Double, il trolley che si divide in due bagagli, sono sempre state spia di grande sperimentazione e ricerca.
E tutto rigorosamente “made in Italy”: ideazione, design, realizzazione materiale e test del prodotto sono interamente effettuati nella sede di Campodarsego, il piccolo comune in provincia di Padova in cui tutto è cominciato.
Il futuro della Roncato dopo la scomparsa di Giovanni
Dopo 81 anni di vita e lavoro instancabile, Giovanni Roncato si è spento nel settembre del 2023, dopo essere stato colto da un malore. Marito di Loredana e nonno di 13 nipoti, lascia la sua azienda ai 4 figli, che già ci lavorano da diverso tempo, e a tutti i collaboratori, che – come amava sottolineare – lo hanno accompagnato per decenni.
Cristiano – già direttore generale e ad – Alessandra, Andrea ed Enrico, sono la terza generazione di Valigeria Roncato, e si dicono pronti a dare un seguito al sogno tutto italiano della loro famiglia. Parlando del padre in una nota, hanno infatti affermato: “Ci lascia tanti bellissimi esempi e ricordi che saranno di stimolo per continuare quanto da lui iniziato nello spirito di continuità e sviluppo”.
